Punta la pistola alla testa del genero minacciandolo di morte

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per un 42enne di Palma di Montechiaro, noto alle forze dell’ordine e con una condanna in primo grado a 8 anni per mafia. L’uomo è accusato di detenzione illegale di armi. I fatti sono emersi a seguito di una segnalazione per una lite familiare: il 42enne sarebbe intervenuto in difesa della figlia, minacciando di morte il genero puntandogli una pistola alla testa durante la discussione. La gravità della situazione è stata confermata dalla successiva perquisizione domiciliare che ha portato al ritrovamento di altre tre pistole con matricola abrasa e circa 250 munizioni. L’indagato è infatti ritenuto affiliato a una cosca autonoma di Stidda e Cosa Nostra. La difesa ha già annunciato ricorso al Riesame contro il provvedimento.