A Sciacca, il Piano Utilizzo Demanio Marittimo (Pudm) continua a tenere alto il livello del dibattito politico. Il sindaco Fabio Termine ha convocato alcune associazioni ambientaliste e i consiglieri comunali per l’8 settembre per discutere le loro osservazioni. Nel frattempo, i consiglieri Raimondo Brucculeri e Maurizio Blò hanno denunciato che il primo cittadino avrebbe deliberatamente escluso da questa riunione le associazioni Centro Consumatori Italia, Mare Libero, Assoutenti Agrigento, F.I.S.I Agrigento, che per prime e in forma più netta hanno sollevato eccezioni non solo di merito, ma di legittimità sostanziale e procedurale dell’atto. Secondo i consiglieri Blò e Brucculeri, l’Amministrazione Comunale di Sciacca ha operato una selezione inaccettabile tra portatori di interesse pubblico, preferendo confrontarsi con associazioni i cui rilievi potrebbero essere percepiti come più “tecnici” o “modificabili”, piuttosto che con chi contesta la legittimità stessa dell’atto alla radice, chiedendone l’annullamento.
Home » Notizie » Nel dibattito sul PUDM escluse alcune associazioni: lo denunciano Brucculeri e Blò
Nel dibattito sul PUDM escluse alcune associazioni: lo denunciano Brucculeri e Blò
- di Toni Fisco
