In funzione il dissalatore di Porto Empedocle

Oggi è entrato in funzione il nuovo dissalatore di Porto Empedocle, il primo dei tre impianti voluti dalla Regione Siciliana per affrontare l’emergenza idrica. L’impianto ha già iniziato a immettere nella rete idrica 50 litri al secondo di acqua dissalata, che viene convogliata nel nodo di Villaseta per servire la città di Agrigento. La produzione aumenterà gradualmente: l’11 agosto verranno aggiunti altri 25 litri al secondo e tre giorni dopo gli ultimi 25, portando la capacità totale dell’impianto a 100 litri al secondo. Il presidente della Regione, Renato Schifani, si è detto soddisfatto per il risultato, sottolineando che “l’entrata in funzione del dissalatore di Porto Empedocle rappresenta un risultato concreto nella lotta alla crisi idrica che colpisce da tempo il nostro territorio. Per la realizzazione dei tre impianti, che includono anche quelli di Gela e Trapani, la Regione ha stanziato un totale di 110 milioni di euro. Di questi, 90 milioni provengono dal Fondo di sviluppo e coesione, mentre i restanti 20 milioni sono stati attinti dal bilancio regionale, di cui 10 milioni sono destinati alla gestione degli impianti.