L’indagato per l’omicidio di Ribera si avvale della facoltà di non rispondere

Si è svolto l’interrogatorio di garanzia del riberese Ciro Ruvolo, di 51 anni, indagato per l’omicidio di Mahjoub Aymen avvenuto lo scorso 10 febbraio in pieno centro a Ribera. La Panda bianca, ripresa dalle telecamere di videosorveglianza del comune di Ribera, e dalla quale sono stati esplosi i colpi di arma da fuoco che hanno ucciso il tunisino è effettivamente della persona arrestata. Ad ammetterlo, nel corso dell’interrogatorio nel carcere di Sciacca, è stato lo stesso indagato, il quale ha però negato che la persona alla guida fosse lui. E questo anche se, stando a quanto si apprende, il conducente dell’auto, che il filmato evidentemente non avrebbe permesso di identificare con assoluta certezza, indossava una felpa che apparterrebbe senza dubbio all’indagato. Ruvolo, che da sabato scorso si trova rinchiuso in una cella del carcere di Sciacca, ha chiesto di potere fare delle dichiarazioni spontanee e poi ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere, non fornendo dunque ulteriori ragguagli sulla sua versione dei fatti.