Sabato scorso, nel salone del Circolo Garibaldi di Sciacca, si è tenuto un incontro pubblico sul “Ruolo dell’Hospice nel territorio”. Esperti del settore si sono alternati, davanti ad un centinaio di presenti, per mettere a fuoco tutti i possibili vantaggi che potrebbero derivare alla comunità di Sciacca e a quella dell’hinterland a seguito della creazione di un Hospice, così come previsto dalla normativa vigente.

La provincia di Agrigento ha 430 mila abitanti ed un solo Hospice, quello di Agrigento, mentre di Hospice ce ne vorrebbero uno per ogni 100 mila abitanti al fine di garantire un’assistenza adeguata a quei pazienti terminali che necessitano di cure palliative. Hanno portato il loro saluto: l’architetto Pippo Cattano, a nome del Circolo Garibaldi che ha ospitato l’evento, e il Sindaco di Sciacca Fabio Termine.

Poi il giornalista Toni Fisco ha introdotto il tema affidando la parola al dott. Domenico Santangelo, organizzatore dell’evento e Responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Oncologia all’Ospedale di Sciacca. Successivamente sono intervenuti: il Prof. Sebastiano Mercadante, Direttore del Centro di Riferimento Regionale di Cure Palliative del Centro “La Maddalena” di Palermo; il Prof. Francesco Verderame, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oncologia presso Villa Sofia/Cervello di Palermo; la Professoressa Rossella Guggino, Responsabile dell’Unità Operativa di Nutrizione Oncologica Asl 6 Palermo, il dottor Matteo Pillitteri, Biologo Nutrizionista presso l’unità operativa di Oncologia di Sciacca; la Professoressa Margherita La Rocca, Docente di Antropologia Culturale presso l’Università Cattolica di Roma. Numerosi anche gli interventi dal pubblico presente, tra cui quello dei rappresentanti del Comitato Civico per la Salute e dell’Avulls.

Grazie per aver pubblicato l ‘ evento
Mi auguro che possa sensibilizzare l opinione pubblica e le istituzioni.
È un tema delicato ma deve essere affrontato nell’ interesse della nostra comunità.
Grazie
Dr.D.Santangelo