Alla fine la variante urbanistica per i capannoni di carnevale è stata approvata solo dai consiglieri di opposizione

Il Consiglio Comunale di Sciacca ha approvato la variante di destinazione d’uso del terreno destinato alla costruzione dei capannoni per il Carnevale. L’approvazione è avvenuta con il voto dei soli gruppi di centrodestra e della consigliera Carmela Santangelo. La seduta si è svolta in un clima surreale, caratterizzato dalla quasi totale assenza della maggioranza di governo. Poco prima, infatti, i consiglieri di maggioranza e gli assessori del PD avevano abbandonato l’aula. Questo gesto è arrivato dopo la presentazione di un duro documento politico che ha ufficializzato la crisi di coalizione in atto. Il documento pone un esplicito “aut aut” nei confronti del Sindaco Fabio Termine, assente alla seduta per motivi personali. In Aula era presente solo Fabio Leonte, come unico rappresentante dell’Amministrazione, seduto tra i banchi della Giunta. La spaccatura politica ha permesso all’opposizione di portare a termine l’approvazione di un punto cruciale per la logistica della festa. Il voto sul progetto per i capannoni, atteso da tempo, è quindi passato in un contesto di crisi politica acuta. La decisione sui capannoni è un passo avanti per il Carnevale, ma la seduta ha evidenziato la gravità della situazione di stallo politico.