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Radio Studio 5

Baraccopoli abusiva a Caltabellotta: ci vivevano 8 marocchini e tunisini impegnati nella raccolta di olive ed arance

Maxi operazione dei Carabinieri del Reparto Territoriale di Sciacca e delle Compagnie limitrofe per il contrasto all’immigrazione irregolare nel territorio. Circa 30 militari sono stati impiegati in un controllo straordinario, concentrandosi nell’area verde del centro abitato di Caltabellotta. Qui è stata scoperta una piccola baraccopoli abusiva, ricavata da prefabbricati in legno destinati originariamente agli animali. All’interno sono stati rintracciati e identificati otto cittadini stranieri di origine marocchina e tunisina. Due di loro sono risultati irregolari e immediatamente colpiti da decreto di espulsione e accompagnamento alla frontiera disposto dalla Questura di Agrigento.

Gli altri sei, avendo già avviato le pratiche per il permesso di soggiorno, sono stati invitati a presentarsi presso le Questure competenti. Le condizioni igienico-sanitarie della baraccopoli sono apparse estremamente precarie, con strutture fatiscenti, prive di acqua, luce e riscaldamento. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare un loro eventuale impiego irregolare come braccianti agricoli. Il sospetto è legato alle campagne circostanti, interessate in questo periodo dalla raccolta delle olive e delle arance.

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