Sono ore d’ansia a Favara per la scomparsa di Marianna Bello, la trentottenne travolta e dispersa dal violento nubifragio dello scorso 1 ottobre. Nonostante il tempo stringa, le operazioni di ricerca continuano senza sosta. Sono circa 300 le persone impegnate quotidianamente: Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e Volontari scandagliano ogni angolo del territorio. Attualmente, le ricerche si stanno concentrando nell’area del depuratore comunale. Fino ad ora, però, ogni tentativo è stato vano; sia i cani molecolari che un piccolo robot impiegato nelle condotte più strette non hanno fornito alcun elemento utile. La speranza di trovarla è ancora viva e, nonostante la stanchezza e la frustrazione per l’assenza di tracce, le operazioni di ricerca vanno avanti con forza e determinazione.
(Foto di Gabriele Terranova)
