Scade oggi alle ore 12 il termine ultimo per le manifestazioni di interesse per le Terme di Sciacca e Acireale.
Il progetto, entrato nella fase cruciale dopo un rinvio della scadenza, punta a trovare un investitore privato pronto a impegnare 42 milioni di euro di capitali propri. Questi fondi si affiancherebbero ai 60 milioni di euro già stanziati dalla Regione Sicilia tramite il Fondo Sviluppo e Coesione.
L’obiettivo è la rinascita di due storici complessi termali, chiusi da anni, per generare sviluppo e occupazione.
Sotto l’attuale governo Schifani, il piano ha subito una decisa accelerazione, anche grazie alla forte mobilitazione popolare.
Tuttavia, il Comitato civico Patrimonio Termale, pur sperando in un esito positivo, esprime perplessità per l’assenza di risposte su temi logistici fondamentali, denunciando che, in caso di fallimento, la chiarezza dovrà sostituire i silenzi.


