Si è concluso con un patteggiamento il procedimento giudiziario a carico di un uomo di 66 anni di Favara, accusato di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della moglie.
L’imputato ha concordato una pena di un anno e otto mesi di reclusione con il pubblico ministero. L’accordo è stato successivamente ratificato dal giudice Iacopo Mazzullo.
La pena detentiva di venti mesi è stata riconvertita in lavori di pubblica utilità. L’uomo la sconterà prestando servizio presso il Comune.
I fatti risalgono allo scorso ottobre, quando la moglie denunciò una serie di continue aggressioni e maltrattamenti. Tra gli episodi contestati c’è anche la grave accusa di una minaccia con coltello.
