Mancanza di coordinamento e confusione per Agrigento Capitale della Cultura 2025

La Corte dei Conti ha sollevato forti dubbi sull’organizzazione di “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025” in una bozza di documento inviata alle amministrazioni coinvolte. Il dossier evidenzia gravi criticità nella gestione, nell’attuazione e nel coordinamento dei 44 progetti previsti. Si sottolineano ritardi nella rendicontazione dei fondi statali e regionali, confusione tra i diversi finanziamenti e una scarsa evidenza di coordinamento tra i vari progetti. La Corte segnala inoltre la mancanza di una struttura interna che coordini l’iniziativa e di un sistema di controlli adeguato. Richieste di chiarimento sono state inviate al Comune di Agrigento e alla Fondazione, che hanno promesso risposte dettagliate e puntuali entro la scadenza fissata per il 25 settembre.